Finalmente sono riuscito a portare a termine la costruzione di una supereterodina.
ho seguito questo schema trovato sul sito:
http://www.bowdenshobbycircuits.info/radio.htm
E stato modificato la parte del circuito LC d'ingresso e del circuito LC dell'oscillatore locale.
Il circuito d'ingresso per ricevere la banda d'interesse si sintonizza da 9.5 a 10 Mhz.
Il circuito di oscillatore non potendo utilizzare T1 è identico a quello d'ingresso tranne per una capacità aggiuntiva in parallelo per poter risuonare da 9 a 9.5Mhz. La IF è di 460Khz.
Per i FET ho impiegato BF245 e per transistor 2N2222 oppure BC547.
Ancora sono in alto mare per la realizzazione definitiva e relativo inscatolamento però già può essere utilizzata. Verra quindi pubblicato anche lo schema completo della mia singolarissima versione con tutte le modifiche apportate.
Vediamo da cosa si compone. Per una migliore comprensibilà ho realizzato la seguente immagine:
Consiglio di aprirla in un altra schermata affinchè potete seguire meglio la spiegazione.
Per ricevere la banda 9.5/10 Mhz piena di emittenti broadcasting internazionali, alcune delle quali trasmettono pure in lingua italiana (Radio Romania) basta un semplice sistema a supereterodina singola conversione.
La media frequenza è di 460 Khz quindi l'oscillatore locale deve oscillare a 460Khz piu in basso della portante da ricevere. Quindi per ricevere 10Mhz deve oscilare a 9.54Mhz. Per ricevere 9.5Mhz
deve stare a 9.04Mhz.
L'oscillatore locale ed il circuito LC d'ingresso devono essere quindi sempre in passo. Per fare cio ho impiegato bobine identiche regalatemi dalla CoilCraft (R) che vende anche tramite il suo sito internet e che ringrazio.
http://www.coilcraft.com/ Sono avvolte su supporti plastici rossi con il nucleo magnetico regolabile. Si regolano da 1,7uH a 3uH. In parallelo vi ho messo un condensatore da 100pF fisso ed un trimmer da 20pF ceramico.
Guardate bene i rettangoli giallo e rosso nella foto per vedere chiaramente di cosa stiamo parlando. La sintonia avviene tramite il variabile doppio della grundig per FM avente due sezioni uguali da 6/19pF. Regolando opportunamente capacita ed induttanze si puo mettere in passo il ricevitore. Vediamo come, è la cosa piu interessante di tutte, risolto questa la radio puo solo che funzionare.
Per la messa in passo ho proceduto cosi: ho montato per primo il condensatore variabile e ho realizzato i due circuiti LC quello d'ingresso e quello dell'oscillatore. Ho proceduto all'alineamento utilizzando un grid dip meter ovvero L'MFJ con attaccato al bocchettone RF qualche spira di filo avvolta sopra la bobina del circuito da tarare.
- Portare il condensatore variabile a tutto chiuso, massima capacità. Con l'MFJ scegliere la frequenza di 9.5Mhz. Ruotare il nucleo magnetico per abbassare il ROS il piu possibile. Regolare il trimmer per portare il ROS a 1:1 o comunque sul punto piu basso. Attenzione che a seconda di come si accoppia la spira del grid dip meter potrebbe dare il picco a ROS 2 o piu quindi cercate muovendo la spira-sonda per ottenere il picco piu secco possibile quindi procedete come prima alla taratura.
- Ottenuto il picco a 9.5Mhz portare il variabile a tutto aperto minima capacita. verificate a che frequenza avviene il picco. Dovrebbe essere sui 10Mhz a seconda del condensatore variabile che utilizzate e del layout. Comunque non preoccupatevi se avviene qualche centinaia di khz prima o dopo, l'importante e che rientri in +-150Khz altrimenti avrete una gamma di ricezione piu larga o piu stretta...quindi no problem!
- Fare cio che è stato spiegato prima sulla bobina dell'oscillatore ricordandosi che andra portata ripsettivamente ad oscillare a 9 e 9.5Mhz.
Queste foto sono estremamente semplici da capire cosi potete vedere come ho fatto la taratura.
Per il resto che dire... ultimato il circuito ho collegato il polo caldo della mia verticale per HF con un pezzo di filo, ci ho fatto 3 spire intorno alla bobina del circuito LC d'ingresso e ho saldato la punta a massa. Cosi il segnale d'ingresso a bassa impedenza è applicato in maniera induttiva al circuito d'ingresso senza sovracaricarlo. Si da tensione e con un oscilloscopio si controlla la forma d'onda presente sul collettore dell'ultimo transistor amplificatore di media frequenza. Si dovrebbe vedere l'onda a 455Khz modulata sintonizzando una qualsiasi stazione. Tranquilli...ce sempre Radio Cina in banda quindi... se pole usà!
Regolate T2/T3/T4 per la massima forma d'onda ovvero massima amplificazione. Il CAV rimane inserito ma non da piu di tanto fastidio...comunque la taratura delle medie frequenze si puo fare anche ad orecchio per chi non dispone dei un oscilloscopio.
Appena avrò tempo realizzero lo schema, correggero quanto scritto fin ora e cerchero di spiegarmi meglio anche con qualche foto. Questa realizzazione è consigliata comunque a chi dispone di:
- Oscilloscopio
- MFJ antenna analyzer oppure
- Grid dip meter
Purtroppo senza strumentazione se anche fate un ottimo lavoro difficilmente riuscirete a farlo funzionare.
Per altre info rimando al sito originale dell'articolo da dove ho praticamente imparato a fare questa realizzazione.
Per i nuclei di media frequenza si possono impiegare anche tutti e tre neri di recupero oppure comperati presso www.mouser.com che ce li ha in stock. senno provate a mandarmi una mail che ne ho tanti nuovi di pacca (tranne quello rosso per onde medie).