Per riuscire a far "scorrere bene" lo stagno fuso su saldature grosse tipo bulloni su basette ramate oppure anche per saldare assieme basette a creare le scatole dei nostri circuiti, spesso è necessario aggiungere del flussante.Un altro tipo di saldatura che necessita obbligatoriamente di un flussante migliore di quello contenuto gia nello stagno è la saldatura delle celle al silicio per panelli solari, peccato che il flussante fatto apposta lo si trova a circa 12€ la confezione da 30-50mL.
Dalle suddette necessita ho provveduto a trovare un alternativa piu economica, efficace e quantomai ecologica: una soluzione di Colofonia in acetone.
La Colofonia è una resina naturale ottenuta da alcune specie di abeti,da sempre viene utilizzata come flussante non sintetico http://it.wikipedia.org/wiki/Colofonia.
L'acetone invece http://it.wikipedia.org/wiki/Acetone è un sottoprodotto di distillazioni e processi organici perfettamente sicuro e non nocivo per l'uomo e l'ambiente.
La soluzione viene utilizzata con un pennellino per depositare una piccola quantita di flussante sulle parti da trattare e risulta molto efficace e quando viene a contatto con la punta del saldatore rilascia quel buon profumo di una volta che gli stagni di oggi non fanno più.
Un altra applicazione della soluzione è la verniciatura dei circuiti stampati fatti in casa. La soluzione si asciuga in circa un oretta lasciando uno strato lucido di flussante sul circuito stampato, favorendo la successiva saldatura dei componenti e preservando dall'ossidazione le piste di rame non saldate.
AGGIORNAMENTO: Sempre nel mio blog alla voce 17 Maggio 2011 trovate un test della bontà del flussante contro la salsedine marina.
Se qualcuno è interessato al flussante puo contattarmi al iz6nnh@gmail.com Dispongo anche di un ingente quantitativo di colofonia pura per chi ne avesse bisogno.
RispondiEliminaciao Luciano, ho trovato molto interessante l'utilizzo della colofonia da te illustrato come flussante e protettivo per pcb. Ne posseggo circa 500gr in che percentuale va diluita con l'acetone?
Eliminagrazie
Salvatore
io la diluisco a occhio per ottenere una vernice che asciutta lasci un bello spessore.
EliminaSalve Lucian.
RispondiEliminaHo visto, su un forum, che riparavi l'oscillatore TES 366 sette anni fa. E' cosi? Se e' vero, mi dici come e' venuto il lavoro. Sto ora mettendo a posto anch'io un TES type 0 366. Torna a funzionare l'oscilloscopio? Magari, mi potresti mandare lo schema e magari anche il libretto? Se ti e' possibile? Devo anche vedere che sonde monta, perche' non ho nessuno dei cavi. Io in cambio ho schemi di radio valvolari editto dalla scuola radio elettra, se puo essere utile.
In attesa grato, saluto.
David Zahar
davidzahar@hotmail.com